NON SIETE FASCISTI BUT
Non sono fascisti ma, dicevamo con un precedente pamphlet. E anche a livello europeo bisogna concentrarsi su quel “ma”. Non solo nei singoli sistemi politici, ma anche in quello dell’Unione è sempre più protagonista un atteggiamento di compromissione con forze ritenute estreme, e quindi finora escluse da ogni alleanza di governo, e l’assorbimento delle loro istanze, del loro modo di parlare e addirittura delle loro stesse soluzioni – che apparivano deliranti fino a pochi anni fa – come linee di indirizzo politico e pratiche di governo.
Con questa pubblicazione che guarda all’Europa, l’autore non si limita a una rassegna delle posizioni estreme delle forze politiche che si dichiarano sempre più di destra, ma identifica e approfondisce gli elementi di contiguità o di influenza che queste esercitano su quei soggetti che un tempo in Italia avremmo riferito all’arco costituzionale, e che ancora si ritengono democratici e liberali.
«D’accordo, sono fascisti, estremisti, nazionalisti, razzisti, illiberali ma se serve un’alleanza con loro si può fare eccome. Sono fascisti, estremisti, nazionalisti, razzisti, illiberali ma i loro argomenti sono molto popolari e vanno assorbiti, assunti e ripresi, almeno un po’. Sono fascisti, estremisti, nazionalisti, razzisti, illiberali ma se tutto questo serve a non perdere potere, sapete che c’è? Lo sembrano meno, fascisti, estremisti, nazionalisti, razzisti, illiberali.»
Giuseppe Civati – Dottore di ricerca in filosofia, già deputato e segretario di Possibile. Ha scritto numerose pubblicazioni, tra cui Qualcuno ci giudicherà (Einaudi 2014) e Voi sapete (La nave di Teseo 2018). Per People ha curato Liliana Segre. Il mare nero dell’indifferenza (2019), Struzzi! (2020), Una meravigliosa posizione (2020), Laico (2020), L’ignoranza non ha mai aiutato nessuno (2021), Non siete fascisti ma (2021, del 2023 invece la nuova edizione), Gli uccelli ci spiano (2022), Un po’ di possibile (altrimenti soffoco) (2022), Opposizione. Istruzioni per l’uso (2022), la nuova edizione del Manifesto di Ventotene (2023) di Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi e Stranieri per sempre (2023). Con Marco Tiberi ha scritto il romanzo Fine (2019).