TAMPON TAX
[LIBRO IN PRE-ORDINE, SPEDITO A PARTIRE DAL 21 DI GENNAIO]
Negli ultimi anni se ne è parlato molto, e quasi sempre a sproposito, della riduzione dell’Iva sugli assorbenti. Alle parole sono spesso associati risolini e sguardi divertiti. La proposta è considerata bizzarra, chissà perché. Forse perché le leggi sono pensate, scritte e votate dagli uomini?
In Tampon Tax Beatrice Brignone ripercorre le ragioni, storiche e politiche, di una battaglia che riguarda i corpi e la libertà delle donne. Una proposta e una parola (parolaccia?) che ne riassumono tante altre. Una battaglia per la libertà economica, sicuramente, ma anche per la libertà di pensiero, rappresentazione e linguaggio.
«Diritti civili e sociali insieme. Diritti, senza aggettivi. Chi li divide tradisce entrambi. E non coglie la profondità dei simboli, la loro concretezza, perché sono i simboli, come le idee, a cambiare le cose, la loro percezione, il loro valore. In questo c’è il valore di una piccola - non così piccola - proposta. Che toglie una quota di ingiustizia inutile e cattiva, e anche solo per questo dovrebbe essere celebrata con giubilo e accolta all’unanimità.»
Dalla prefazione di Giuseppe Civati
Beatrice Brignone, segretaria di Possibile, è stata deputata della XVII legislatura e prima firmataria della prima proposta di legge sulla Tampon Tax.
Insieme a Francesca Druetti ha pubblicato con People I nostri corpi come anticorpi (2019).